CERCA TRA LE CATEGORIE O INSERISCI UN TERMINE NELLA SEZIONE DI DOMANDA
Tutte le risposte separate da elenco puntato propongono soluzioni alternative, quindi vari modi per risolvere lo stesso problema, quelle separate da elenco numerato vanno seguite secondo l’ordine
DOMINI
Per verificare che una GPO sia stata correttamente applicata e processata puoi usare il comando da esegui “rsop.msc” avrai così un elenco chiaro ed intuitivo di tutte le policy attive.
Per impostare l’auto login in un computer di dominio segui la procedura descritta di seguito:
- apri il registro di configurazione digitando regedit da esegui
- una volta aperto il registro di sistema seleziona la voce sulla sinistra “HKEY_LOCAL_MACHINE” ->SOFTWARE ->Microsoft ->Windows NT->CurrentVersion e in ultimo Winlogon
- Ti sarai posizionato nel seguente percorso
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon - Controlla adesso che nella sezione di destra ci siano le seguenti voci altrimenti puoi aggiungerle con il tasto destro del mouse selezionando Nuovo-> Valore stringaAutoAdminLogon – Assicurati che abbia un valore 1
DefaultDomainName – Inserisci il nome del dominio di appartenenza
DefaultUserName – Inserisci il nome utente
DefaultPassword – Inserisci qui la password
Riavvia il computer e l’account designato eseguirà l’auto login.
Segui queste semplici istruzioni
- Apri una shell dos con il comando cmd da “esegui” di windows
- digita : w32tm /query /status
- altrimenti digita : w32tm /query /peers
- controlla nella riga origine
- W32tm /monitor è il comando per la gerarchia del servizio orario di Windows
Il server di dominio presenta l’accesso a una rete non identificata piuttosto che alla rete di dominio ?
- da esegui di Windows digita ” services.msc”
- si aprirà la finestra servizi
- cerca il servizio “riconoscimento presenza in rete” e riavvialo
- ora dovresti essere nella rete di dominio corretta
Puoi utilizzare il comando “shutdown.exe/i” da riga di comando e premere invio, si aprirà la finestra di arresto remoto. A questo punto tramite il pulsante aggiungi inserisci l’indirizzo ip o il nome del pc di destinazione e decidi se riavviare o arrestare il computer in rete.
- Apri una shell di dos ed inserisci il seguente comando :
- Netdom query fsmo
Per ottenere informazioni sull’hardware e sul software da un computer in rete si può utilizzare il comando MSINFO32 / indirizzo ip del pc di destinazione.
Con un solo dominio in una sola foresta puoi impostare tutti i domain controller come global catalog
il GC utilizza la porta tcp/3268
Non vedi più i computer nella rete? Forse è il caso di dare un occhiata ai seguenti punti, una di queste soluzioni potrebbe risolvere il problema.
- I computer sono nello stesso segmento di rete ?
Controlla se tutti i PC sono collegati allo stesso switch o alternativamente a più switch ma nella stessa Vlan. - I computer sono nello stesso gruppo di lavoro o Dominio ?
Da esegui digita sysdm.cpl, dal pannello che si apre seleziona “cambia” per modificare il gruppo ed eventualmente il nome pc - Se hai installato un firewall di terze parti rimuovilo e riavvia.
- Controlla se il servizio “browser di computer” è in esecuzione ed impostato su automatico.
- Controlla i parametri di rete con il comando ipconfig /all
- Condivisione di file e stampanti è attiva ?
Abilita la condivisione di file e stampanti su firewall
Per la zona in questione esegui il seguente comando :
dnscmd /zoneinfo “nome del dominio.it”
(Ho usato “nome del dominio.it” come esempio quindi sostituitelo con il vostro)
Avrete un risultato come questo :
Zone query result:
Zone info:
ptr = 0000000000327C90
zone name = dominio.it
zone type = 1
shutdown = 0
paused = 0
update = 2
DS integrated = 1
read only zone = 0
in DS loading queue = 0
currently DS loading = 0
data file = (null)
using WINS = 0
using Nbstat = 0
aging = 1
refresh interval = 168
no refresh = 168
scavenge available = 3606130
Zone Masters NULL IP Array.
Zone Secondaries NULL IP Array.
secure secs = 3
directory partition = AD-Domain flags 00000015
zone DN = DC=dominio.it,cn=MicrosoftDNS,DC=DomainDnsZones,DC=dominio,DC=it Scavenge Servers
Ptr = 000000000031D480
MaxCount = 1
AddrCount = 1
Server[0] => af=2, salen=16, [sub=0, flag=00000000] p=13568, addr=192.168.0.1
Nell’ ultima riga trovi l’indirizzo ip 192.168.0.1.
Questo è l’indirizzo del server che ha i permessi di scavenging della zona (potrebbe essere un server non più in uso)
Se questo valore non è quello corretto dovrai sostituirlo con il seguente comando:
dnscmd /zoneresetscavengeservers dominio.it
Se continua a non funzionare apri il gestore DNS
- clicca con il destro del mouse sul nome del server
- e seleziona “imposta durata/scavenging per tutte le zone” e setta i parametri con l’intervallo mettendo il flag su “effettua scavenging di record di risorse non aggiornati”
- poi di nuovo tasto destro sul nome del server ( come il passaggio precedenta ) ma questa volta seleziona proprietà e poi su avanzate
- qui devi flaggare “abilita scavenging automatico di record non aggiornati”
Se, quando tenti di modificare l’ora del server, trovi “alcune impostazioni sono gestite dall’amministrazione” devi controllare se il blocco è dipeso da una policy. In questo caso una verifica delle GPO con il comando “rsop.msc” ti potrebbe tornare utile.
Prima prova ad accedere al server manager > server locale e da qui a modificare le opzioni di fuso orario. dovresti risolvere.
Per forzare la replica in Active Directory esistono più metodi. Vediamone uno semplice.
- Apri ” Siti e servizi di Active Directory“
- Espandi la seguente selezione ” Sites—>Default-First-Site-Name—>Servers—> IL NOME DEL SERVER DA AGGIORNARE—> ed infine NTDS-Settings“
- Nella sezione a destra clicca, con il tasto destro del mouse, sul nome del server dal quale vuoi ottenere la replica.
- scegli quindi dal menù a tendina sulla voce “replica ora“
Puoi fermare il servizio ISA server con il seguente comando :
NET STOP FWENG /Y
Il Dominio è un insieme di computer in una rete che vengono amministrati come un’unità con regole e procedure comuni su modello client -server.
Per aggiornare i dati in un computer di dominio e quindi forzare la sincronizzazione verso il server dell’ora basta digitare il seguente comando :
w32tm /resync
dcpromo ( domain controller promoter)
è uno strumento di Active Directory utilizzato per inalzare o abbassare il livello di un server, installa e rimuove il servizio Active Directory.
HARDWARE
Vuoi trovare le informazioni Hardware e Software di sistema ?
Nulla di più facile in ambiente Microsoft Windows
- clicca sul tasto start o usa la combinazione di tasti WIN + R
- da esegui digita “msinfo32”
- Il mouse ottico è su una superficie di vetro ? Il sensore non riconosce questo tipo di materiale.
- Ricorda che i mouse ottici a volte funzionano meglio sulla superficie del tavolo piuttosto che sul tappetino
- Hai ancora un mouse con la pallina ? Apri lo sportellino, di solito va applicata una pressione circolare sul fondo, sfila la sfera pulisci bene internamente e richiudi tutto.
- Controlla la sensibilità impostata su; pannello di controllo- mouse- opzioni puntatore e modifica i parametri nella scheda relativa alla sensibilità del mouse.
- Se hai un mouse usb prova a disconnetterlo e poi a riconnetterlo in un altra porta usb.
- ricorda che non è consigliato staccare e riattaccare ( a computer acceso ) un mouse con l’attacco Ps2.
Esistono possibili cause, ve ne elenco alcune:
Controlla se …
- tutti i cavi sono connessi regolarmente
- Lo spooler di stampa è in esecuzione
- La stampante è in stato di offline ?
- l’indirizzo ip corrisponde a quello assegnato alla stampante ?
- prova a reinstallare il driver, possibilmente con l’ultima versione scaricata dal sito del produttore.
Creare un disco di avvio usb è semplice ma ricorda che al termine delle operazioni tutto il contenuto della penna verrà cancellato.
1) Scarica il file di installazione del sistema operativo che desideri avviare o del software che desideri lanciare da boot
2) Scarica RUFUS, utility che ti aiuta a formattare e creare una pennetta USB avviabile
3) Collega l’unità usb al tuo pc
4) Avvia RUFUS
5) Seleziona “schema partizione e tipo di sistema destinazione”
6) Seleziona il tipo di file system e la dimensione del cluster
7) premi il tasto AVVIA per iniziare la procedura
LINUX
Ovviamente l’installazione di un interfaccia grafica è sempre sconsigliata in ambiente server ma se proprio non potete farne a meno ecco di seguito il codice da utilizzare :
sudo apt-get install ubuntu-desktop
MAC OSX
- Vai nel finder
- clicca sul menu “preferenze” nella barra del finder, quella accanto al menu apple (nella parte alta dello schermo)
- Da questa tendina seleziona “preferenze”
- Infine dal menu preferenze finder seleziona mostra dischi rigidi
Trascina i file direttamente nel cestino o seleziona l’elemento e premi “command+elimina”
- dal finder seleziona /Utenti/condivisa
- Nella “cartella condivisa” potrai copiare qualsiasi tipo di file e condividerlo quindi con altri utenti della stessa postazione di lavoro.
- Tasto destro in un punto vuoto dello schermo( scrivania ).
- Seleziona “mostra opzioni vista” dal menù a tendina
- da qui puoi regolare la dimensione dei caratteri
MICROSOFT AZURE
Come rimuovere l’account “esegui l’accesso” in Windows 10 o Microsoft Edge? non è un operazione intuitiva quindi vi spiego come fare:
- Vai al seguente link: https://myaccount.microsoft.com/
- quindi nella sezione “dispositivi”, da qui è possibile disabilitare l’unità/postazione/smartphone o tablet.
Ok adesso l’accesso è disabilitato, ma come faccio per rimuovere completamente l’unità?. Per questo dovrai entrare in Microsoft Active Directory dall’interfaccia di amministrazione di Microsoft 365 o attraverso il portale Azure. Dalla Sezione Gestione –>Dispositivi sarà possibile rimuovere l’unità.
Non puoi cancellare una sottoscrizione immediatamente, dovrai attendere 90 giorni prima di poterla eliminare definitivamente.
RETI
Vuoi rinnovare l’indirizzo IP da riga di comando ? niente di più semplice…
- Apri il prompt dei comandi come amministratore
- digita ipconfig /release ( rilascia l’indirizzo in uso )
- digita ipconfig /renew ( rinnova l’indirizzo in uso )
Ricorda che il rinnovo avviene se hai configurato l’assegnazione dell’indirizzo ip rilasciato dal server “DHCP”, e quindi in modo dinamico. Se invece hai configurato manualmente la tua scheda di rete assegnando un indirizzo statico allora dovrai modificare l’impostazione o inserire il nuovo ip manualmente.
Puoi utilizzare il comando “shutdown.exe/i” da riga di comando e premere invio, si aprirà la finestra di arresto remoto. A questo punto tramite il pulsante aggiungi inserisci l’indirizzo ip o il nome del pc di destinazione e decidi se riavviare o arrestare il computer in rete.
Avvia il prompt dei comandi con i permessi di amministratore.
e digita…
netsh winsock reset —–> seguito da invio
netsh int ip reset —–> seguito da invio
infine svuota la cache dns con il seguente comando :
ipconfig /flushdns
riavvia il computer
Per vevdere se un computer è presente in una lan non basta semplicemente entrare in risorse di rete e sfogliarne il contenuto, a volte i record DNS non vengono aggiornati mentre altre volte il servizio discovery lan ( individuazione di rete ) potrebbe non essere avviato.
Segui quindi queste istruzioni :
- va eseguito il comando “ping” da riga di comnado seguito dal nome del computer o dall’indirizzo ip.
- es. ping 192.168.0.1 o ping nomecomputer
- se ottieni una risposta con relativi tempi allora la postazione o l’hardware è presente in rete.
Per ottenere informazioni sull’hardware e sul software da un computer in rete si può utilizzare il comando MSINFO32 / indirizzo ip del pc di destinazione.
Non vedi più i computer nella rete? Forse è il caso di dare un occhiata ai seguenti punti, una di queste soluzioni potrebbe risolvere il problema.
- I computer sono nello stesso segmento di rete ?
Controlla se tutti i PC sono collegati allo stesso switch o alternativamente a più switch ma nella stessa Vlan. - I computer sono nello stesso gruppo di lavoro o Dominio ?
Da esegui digita sysdm.cpl, dal pannello che si apre seleziona “cambia” per modificare il gruppo ed eventualmente il nome pc - Se hai installato un firewall di terze parti rimuovilo e riavvia.
- Controlla se il servizio “browser di computer” è in esecuzione ed impostato su automatico.
- Controlla i parametri di rete con il comando ipconfig /all
- Condivisione di file e stampanti è attiva ?
Abilita la condivisione di file e stampanti su firewall
Controllare se …
- Il tuo computer ha un indirizzo ip ( statico o dinamico )
- il gateway è l’indirizzo del router o del firewall
- I dns sono configurati correttamente
- hai un proxy attivo e non funzionante ?
- fai un controllo con un buon antivirus.
Se hai la necessità di modificare l’indirizzo IP di un computer presente in rete ma non fisicamente raggiungibile, puoi utilizzare il registro di sistema. Per farlo segui questi semplici passaggi
- Fai clic sul pulsante start, scegli esegui e digita regedit altrimenti dalla barra di ricerca accanto al logo start di windows digita regedit e premi invio.
- Vai su “file” e dal menù a tendina seleziona “Connetti a registro di sistema in rete“
- da qui inserisci il nome del computer di destinazione o cercalo attraverso il tasto “controlla nomi“
- una volta connesso al registro remoto individua la seguente chiave di registro
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services - troverai due sottochiavi dove andare a modificare i parametri
Tcpip\Parameters
Tcpip\Parameters\Interfaces\ID della scheda
Per modificare l’indirizzo IP di un computer attravero il registro di sistema devi seguire questi semplici passaggi
- Fai clic sul pulsante start, scegli esegui e digita regedit altrimenti dalla barra di ricerca accanto al logo start di windows digita regedit e premi invio.
- individua la seguente chiave di registro
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services - troverai due sottochiavi dove andare a modificare i parametri
Tcpip\Parameters
Tcpip\Parameters\Interfaces\ID della scheda
A volte capita di eseguire un ping verso un indirizzo e di ottenere una risposta in IPV6 piuttosto che IPV4 ( o viceversa )
Il modo migliore per selezionare il tipo di Protocollo internet desiderato è di eseguire :
- ping ‘indirizzo ip’ -4 ( Internet protocol versione 4 )
- ping ‘indirizzo ip’ -6 ( Internet protocol versione 6 )
Per abilitare o disabilitare l’ LNA ( Level Network Autentication ) segui questi pasaggi :
- apri esplora file ( cartellina gialla ) sulla barra del menu di avvio – barra delle applicazioni
- tasto destro su “questo pc” e poi scegli “proprietà” dal menu a tendina che si apre
- da qui, sempre a sinistra, scegli “impostazioni di sistema avanzate“
- si aprirà un pannello denominato ” Proprietà del sistema“
- scegli “connessione remota“
- da qui potrai abilitare o disabilitare l’autenticazione a livello di rete
Serve ad identificare un computer in rete, un pò come un indirizzo stradale identifica un abitazione con la differenza che questo è solo di tipo numerico,ed è composto da quattro serie da tre numeri separati dal punto.
Ti faccio notare che l’IP è sempre associato alla scheda di rete e non al pc in quanto questo può avere più schede e quindi più indirizzi.
In informatica è una porzione di rete generalmente delimitata da un dispositivo tipo hub. switch, router, firewall o altro.
- apri una shell con riga di comando digitando”cmd” da “ESEGUI” o seleziona “prompt dei comandi“sotto il menù programmi
- ora digita : netsh interface ip set address “Connessione alla rete locale” static indirizzo ip subnet gateway
Nota:
Il testo sotto “connessione alla rete locale” va inserito tra le virgolette, questo è il nome che windows assegna di default alla connessione, controlla quindi che il tuo sia lo stesso tra le connessioni di rete.
Al posto di indirizzo ip, subnet e gateway vanno i relativi parametri.
Di solito il router domestico nelle impostazioni di base ha il Dhcp attivo, questo configura i parametri nei computer connessi in maniera automatica ma se così non fosse allora è impostata l’assegnazione degli indirizzi manuale.
Andrà quindi configurato un indirizzo ip, la subnet e il gateway (che di solito è il router stesso) avrai inoltre bisogno di configurare i dns.
I dns posso essere :
- quelli forniti dai provider tipo :
Telecom :
85.37.17.51
85.38.28.97
Fastweb :
85.18.200.200
89.97.140.140
213.140.2.12
- o l’indirizzo ip del router o gateway
- o degli indirizzi pubblici come quelli di google 8.8.8.8 – 8.8.4.4
Apri una shell con riga di comando digitando”cmd” da “ESEGUI” o seleziona “prompt dei comandi“sotto il menù programmi
- digita :
- netsh interface ip set dns “Connessione alla rete locale” static indirizzo DNS primario
- netsh interface ip add dns “Connessione alla rete locale” indirizzo DNS secondario
Nota che
“Connessione alla rete locale” è il nome che windows assegna di default alla connessione, controlla quindi che sia rimasto tale altrimenti cambia il testo con il nome configurato sul tuo PC.
e che al posto del testo in rosso “indirizzo DNS primario o secondario” va inserito il relativo indirizzo in forma numerica.
Apri il prompt dei comandi da Programmi\accessori o digitando “cmd” da esegui
- digita tracert “indirizzo IP “
Verranno visualizzati gli hop intermedi fino all’ indirizzo di destinazione e relativi tempi di percorrenza
Per salvare lo stato delle porte locali in un file .txt digita apri la riga di comando con “cmd” da esegui e digita:
netstat -ano > statoporte.txt
troverai nel percorso della riga il file pronto per essere esaminato.
da riga di comando :
- nbtstat -a ( indirizzo ip )
- nslookup ( indirizzo ip ) questa soluzione risolve il nome tramite i server dns predefiniti
Esegui la seguente stringa :
dism/online/enable-feature /Featurename:TelnetClient
- Con la variabile -t dopo il ping
- es. ping 192.168.0.1 -t in questo modo il ping rimarrà in esecuzione fino alla pressione di CTRL + C o dalla chiusura della shell di Dos
- Attivare condivisione file e stampanti
- tasto destro sulla cartella e “condivisione e protezione ” o tasto destro e “condividi con”
- in condivisione, selezionare “condividi cartella”
- su autorizzazioni seleziona “everyone” (tutti)
Cisco – VTP VLAN configuration not allowed when device is in client mode
Per modificare il VTP mode sugli switch Cisco è sufficiente inserire i seguenti comandi :
- connettiti tramite telnet allo switch
- inserisci la user name e la password
- digita “enable” seguito da invio
- digita “vtp mode transparent” seguito da invio
- Ora puoi entrare in configurazione con “config t” questo comando sta per “configure terminal“
- Se poi devi eliminare una vlan, puoi farlo con il comando ” no vlan ? ” ovviamente al posto dell’interrogativo devi inserire il numero della vlan da eliminare.
- digita exit
- digita write
- ora puoi uscire da telnet.
Aggiunta al dominio eseguito da una postazione di lavoro.
Windows 7-8-10
- Premi start ( quello con la bandierina di windows in basso a sinistra) e poi il tasto destro su computer quindi proprietà
- dalla schermata che si apre individua la sezione “impostazioni relative a nome computer, dominio e gruppo di lavoro” e seleziona “cambia impostazioni”
- dalla nuova finestra proprietà di sistema seleziona nome computer e poi il tasto cambia
- nella successiva finestra puoi inserire i dati relativi alla postazione di lavoro e al dominio.
Apri una shell con riga di comando digitando”cmd” da “ESEGUI” o seleziona “prompt dei comandi“sotto il menù programmi
- digita :
- netsh interface ip set address “Connessione alla rete locale” dhcp
- netsh interface ip set dns “ Connessione alla rete locale”dhcp
Nota che
“Connessione alla rete locale” è il nome che windows assegna di default alla connessione, controlla quindi che sia rimasto tale altrimenti cambia il testo con quello configurato sul tuo PC.
SOFTWARE
Vuoi trovare le informazioni Hardware e Software di sistema ?
Nulla di più facile in ambiente Microsoft Windows
- clicca sul tasto start o usa la combinazione di tasti WIN + R
- da esegui digita “msinfo32”
GIF O PNG A SECONDA SE TRASPARENZA SEMPLICE BINARIA O ALFA
Probabilmente un progetto nato nel 1946/1947 chiamato Cathode-ray amusement device ideato da Tomas T. Goldsmith.
nel gioco, con schermo a radar, dovevi intercettare un missile e tentare di distruggerlo.
Apri powershell semplicemente digitando “powershell” da esegui
digita “cleanmgr.exe /d c: sageset:1”
per settare i parametri
poi digita “cleanmgr /sagerun:1”
per avviare l’utilità di pulizia
Per effettuare una pulizia dei dischi fai riferimento alla sezione software PULIZIA E OTTIMIZZAZIONE del sito.
Vai nelle impostazioni del Remote Desktop e prova a disattivare l’invio di scancode nella scheda generale, questo dovrebbe risolvere il problema.
Sai che per inserire una riga orizzontale in un documento Word è sufficiente ripetere per tre volte un determinato simbolo e poi premere invio?
A volte una linea rende accattivante un documento o semplifica la vita al lettore.
— seguito da invio formerà una linea tratteggiata
=== seguito da invio formerà una doppia linea
___ seguito da invio formerà una sottolinea
*** seguito da invio formerà una linea punteggiata
### seguito da invio formerà una tripla linea
~~~ seguito da invio formerà una linea ondulata
- sposta il mouse sopra alla miniatura del sito da eliminare
- appariranno nell’angolo superiore destro tre puntini …
- cliccandoci sopra apparirà un menu a tendina
- seleziona rimuovi se si desidera eliminare il riferimento al sito
- o “elimina dalla cronologia” se si preferisci farlo sparire anche dalla cronologia totale.
Creare un disco di avvio usb è semplice ma ricorda che al termine delle operazioni tutto il contenuto della penna verrà cancellato.
1) Scarica il file di installazione del sistema operativo che desideri avviare o del software che desideri lanciare da boot
2) Scarica RUFUS, utility che ti aiuta a formattare e creare una pennetta USB avviabile
3) Collega l’unità usb al tuo pc
4) Avvia RUFUS
5) Seleziona “schema partizione e tipo di sistema destinazione”
6) Seleziona il tipo di file system e la dimensione del cluster
7) premi il tasto AVVIA per iniziare la procedura
Microsoft Outlook salva i file di dati in formato .pst se configurato il server di posta tipo Pop Smtp.
Esegui la seguente stringa :
dism/online/enable-feature /Featurename:TelnetClient
AnyDesk può essere avviato come singola sessione o installato, per avere la possibilità di connettersi al pc in un secondo tempo e senza l’aiuto di un operatore si dovrà adottare la seconda soluzione.
Avvia AnyDesk
Vai su configurazione e poi sicurezza :
- Cliccare sulla’ opzione ” sbloccare il controllo di sicurezza”
- rispondere si si alla richiesta di sblocco
- selezionare “consenti sempre richieste di connessione” ( in inglese “Allow Always”)
Altrimenti :
- dal menu burgher in alto a destra seleziona ‘impostazioni‘
- dalla barra laterale sinistra seleziona ‘sicurezza‘
- ora puoi selezionare da accesso interattivo l’opzione ‘consenti sempre‘ per poi abilitare, subito sotto, l’accesso non vigilato tramite password.
- inserisci la password
- esci e rientra con password nell’applicativo
- seleziona “consenti sempre richieste di connessione”
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WINDOWS
Una delle cause del mal funzionamento di Windows update potrebbero essere i virus o più semplicemente un servizio non avviato, prova una delle soluzioni suggerite:
– Esegui – services.msc e invio, dalla finestra che si apre assicurati che i seguenti servizi siano avviati :
- Windows update
- Servizio trasferimento intelligenete in background
- Aggiornamenti automatici
- remote procedure call (RPC)
– Controlla il file hosts di windows al seguente percorso e assicurati che non abbia subito modifiche;
- Windows XP: C:\Windows\hosts
- Windows Vista, 7, 8, 10 C:\Windows\System32\drivers\etc\hosts
– Esegui una scansione con un buon antivirus
– Apri il pannello di controllo e seleziona “risoluzione dei problemi”
- sotto sistema e sicurezza troverai la voce “risolvere i problemi relativi a Windows update”
- nella finestra successiva premi sul pulsante avanti.
– Apri il registro di configurazione, da Esegui digita” regedit” e premi invio
- Apri il seguente percorso ed elimina tutti i dati contenuti : HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate
- Apri il seguente percorso ed elimina “useWUServer” : HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate\AU
- digita “services.msc” da ESEGUI di Windows e riavvia il servizio “Windows Update”
- Esegui Secpol, impostazioni di sicurezza, criteri locali, opzioni di sicurezza.
- a destra trovi il controllo account utente: modalità approvazione per l’account Administrator predefinito……metti la spunta su attivato
- Chiudi secpol
- Apri regedit
HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\System
Nel pannello a destra cerca EnableLUA e metti il valore 1 - Riavvia
In Windows 10, quando apri esplora risorse si blocca la finestra e sei costretto a chiuderla ?
Segui questi semplici passaggi per risolvere
- tasto destro su esplora risorse e apri un file dalla cronologia.
- dal menu file (in alto a sinistra) della nuova schermata scegli “modifica opzioni cartelle e ricerca”
- togli la spunta da <mostra file usati di recente in Accesso rapido> e <Mostra cartelle usate di recente in Accesso rapido>
- cancella la cronologia accesso file. Premi applica e quindi ok per chiudere la finestra
- E’ tutto, buon lavoro.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
- Dalla sezione esegui di Windows usa il comando “msconfig.msc“
- si aprirà una finestra con varie voci, una di queste è proprio quella relativa ai programmi in avvio automatico
- basta togliere la spunta da quelli indesiderati ed applicare i cambiamenti.
Nota che in questo modo non si disinstallano i programmi e sarà quindi possibile riattivarli in seguito.
Per impostare l’auto login in un computer di dominio segui la procedura descritta di seguito:
- apri il registro di configurazione digitando regedit da esegui
- una volta aperto il registro di sistema seleziona la voce sulla sinistra “HKEY_LOCAL_MACHINE” ->SOFTWARE ->Microsoft ->Windows NT->CurrentVersion e in ultimo Winlogon
- Ti sarai posizionato nel seguente percorso
Computer\HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon - Controlla adesso che nella sezione di destra ci siano le seguenti voci altrimenti puoi aggiungerle con il tasto destro del mouse selezionando Nuovo-> Valore stringaAutoAdminLogon – Assicurati che abbia un valore 1
DefaultDomainName – Inserisci il nome del dominio di appartenenza
DefaultUserName – Inserisci il nome utente
DefaultPassword – Inserisci qui la password
Riavvia il computer e l’account designato eseguirà l’auto login.
Per riparare il file immagine di Windows 10 avvia lo strumento di gestione e manutenzione immagini in questo modo :
Apri il prompt dei comandi con diritti amministrativi
digita la seguente stringa :
dism /online /cleanup-image /restorehealth
attendi il completamento del ripristino immagine e riavvia.
Come rimuovere l’account “esegui l’accesso” in Windows 10 o Microsoft Edge? non è un operazione intuitiva quindi vi spiego come fare:
- Vai al seguente link: https://myaccount.microsoft.com/
- quindi nella sezione “dispositivi”, da qui è possibile disabilitare l’unità/postazione/smartphone o tablet.
Ok adesso l’accesso è disabilitato, ma come faccio per rimuovere completamente l’unità?. Per questo dovrai entrare in Microsoft Active Directory dall’interfaccia di amministrazione di Microsoft 365 o attraverso il portale Azure. Dalla Sezione Gestione –>Dispositivi sarà possibile rimuovere l’unità.
- Risorse del computer, tasto destro su penna usb quindi seleziona “espelli” dal menù a tendina.
- Clicca sull’icona dell’ usb in basso a destra (rimozione sicura dell’hardware, vicino l’orologio) si aprirà l’elenco delle periferiche connesse da qui puoi selezionare quella da rimuovere.
Puoi utilizzare il comando “shutdown.exe/i” da riga di comando e premere invio, si aprirà la finestra di arresto remoto. A questo punto tramite il pulsante aggiungi inserisci l’indirizzo ip o il nome del pc di destinazione e decidi se riavviare o arrestare il computer in rete.
Per ottenere informazioni sull’hardware e sul software da un computer in rete si può utilizzare il comando MSINFO32 / indirizzo ip del pc di destinazione.
Apri powershell semplicemente digitando “powershell” da esegui
digita “cleanmgr.exe /d c: sageset:1”
per settare i parametri
poi digita “cleanmgr /sagerun:1”
per avviare l’utilità di pulizia
Perchè le icone hanno una spunta ( flag ) verde nell’angolo?
Hai attivato un programma di sincronizzazione file, la maggior parte delle volte si tratta di OneDrive. Puoi disabilitare la funzione cliccando con il tasto destro del mouse sull’icona di OneDrive nell’angolo in basso a destra, vicino all’orologio, e poi selezionando la voce impostazioni dal menù a tendina.
Una volta fatto si aprirà una finestra, da qui seleziona “Backup” e poi “Gestisci la sincronizzazione” dove potrai disabilitare la funzione.
Ricorda che una volta disabilitata i tuoi file verranno cancellati dall’area locale quindi assicurati di avere la copia in cloud.
Non vedi più i computer nella rete? Forse è il caso di dare un occhiata ai seguenti punti, una di queste soluzioni potrebbe risolvere il problema.
- I computer sono nello stesso segmento di rete ?
Controlla se tutti i PC sono collegati allo stesso switch o alternativamente a più switch ma nella stessa Vlan. - I computer sono nello stesso gruppo di lavoro o Dominio ?
Da esegui digita sysdm.cpl, dal pannello che si apre seleziona “cambia” per modificare il gruppo ed eventualmente il nome pc - Se hai installato un firewall di terze parti rimuovilo e riavvia.
- Controlla se il servizio “browser di computer” è in esecuzione ed impostato su automatico.
- Controlla i parametri di rete con il comando ipconfig /all
- Condivisione di file e stampanti è attiva ?
Abilita la condivisione di file e stampanti su firewall
Controllare se …
- Il tuo computer ha un indirizzo ip ( statico o dinamico )
- il gateway è l’indirizzo del router o del firewall
- I dns sono configurati correttamente
- hai un proxy attivo e non funzionante ?
- fai un controllo con un buon antivirus.
Path è una variabile di sistema che consente a Windows di individuare i percorsi dei file eseguibili nel sistema tramite riga di comando.
In questo esempio vediamo come aggiungere una cartella in questa variabile.
- premi Windows+S per aprire la casella di ricerca, qui digita “variabile”
- ti verrà mostrato un elenco di elementi pertinenti, il primo in alto dovrebbe essere “Modifica le variabili di ambiente relative al sistema” seleziona questa voce.
- Si aprirà una nuova finestra, da qui seleziona Variabili d’ambiente, l’ultima voce in basso a destra
- A questo punto dovrai selezionare la variabile path tra quelle disponibili sotto “Variabili di sistema”
- seleziona modifica
- vedrai un elenco di variabili già settate, potrai aggiungerne una nuova semplicemente cliccando “nuova” e successivamente inserendo il percorso del file eseguibile.
- da ora sarà possibile richiamare il comando da riga di comando
Se hai la necessità di modificare l’indirizzo IP di un computer presente in rete ma non fisicamente raggiungibile, puoi utilizzare il registro di sistema. Per farlo segui questi semplici passaggi
- Fai clic sul pulsante start, scegli esegui e digita regedit altrimenti dalla barra di ricerca accanto al logo start di windows digita regedit e premi invio.
- Vai su “file” e dal menù a tendina seleziona “Connetti a registro di sistema in rete“
- da qui inserisci il nome del computer di destinazione o cercalo attraverso il tasto “controlla nomi“
- una volta connesso al registro remoto individua la seguente chiave di registro
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services - troverai due sottochiavi dove andare a modificare i parametri
Tcpip\Parameters
Tcpip\Parameters\Interfaces\ID della scheda
Per modificare l’indirizzo IP di un computer attravero il registro di sistema devi seguire questi semplici passaggi
- Fai clic sul pulsante start, scegli esegui e digita regedit altrimenti dalla barra di ricerca accanto al logo start di windows digita regedit e premi invio.
- individua la seguente chiave di registro
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services - troverai due sottochiavi dove andare a modificare i parametri
Tcpip\Parameters
Tcpip\Parameters\Interfaces\ID della scheda
Modificare il file host di windows è semplice. E’ editabile con il notepad incluso nel sistema operativo e per trovarlo segui questo percorso
- Windows XP: C:\Windows\hosts
- Windows Vista, 7, 8, 10: C:\Windows\System32\drivers\etc\hosts
Apri il registro di sistema digitando cmd da esegui di windows
- A questo punto raggiungi il seguente percorso, HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\ProfileList
- attenzione ad aprire il “Profilelist” dal triangolino posto alla sua sinistra al fine di aprire la radice propietaria.
- noterai una serie di chiavi del registro, una di queste dovrebbe avere l’estensione .bak
- rinomina con .old
- riavvia il sistema ed accedi nuovamente
Ricorda di prestare particolare attenzione quando modifichi il registro di Windows, un errore potrebbe danneggiare il sistema operativo.
per pc con il sistema operativo installato :
- Apri esplora file, questo PC o computer.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse su Questo PC o Computer e seleziona Proprietà.
- Nella schermata successiva, individua la voce relativa al tipo di sistema. Questa voce mostra il processore di cui è dotato il tuo dispositivo.
per pc senza il sistema operativo:
cerca nel manuale tecnico le informazioni relative al processore che monta la tua postazione e cerca nel sito del produttore le informazioni a riguardo
Se cliccando sulla freccia “mostra icone nascoste” ti accorgi che hai degli spazi vuoti con molta probabilità il sistema non ha aggiornato il file iconCache, per risolvere quindi segui questi passaggi:
- apri esplora file ( cartellina gialla sulla barra delle applicazioni)
- raggiungi il seguente percorso C:\Users ( In Italiano C:\utenti ) ed apri la cartella con il tuo nome utente
- una volta dentro la cartella clicca su “visualizza” presente in alto sulla barra del menù, se non dovessi trovare “visualizza” clicca su “organizza” —> “opzioni cartella”—> “visualizzazione”, ti verranno mostrate una serie di opzioni e funzioni, metti la spunta su “elementi nascosti” o altrimenti da “cartelle e unita nascosti” metti la spunta su “visualizza cartelle, file e elementi nascosti“
- ora tra il contenuto della cartella ti verrà mostrata una directory precedentemente nascosta, con il nome di “AppData“
- apri questa cartella e quella “Local” che troverai subito sotto
- da qui elimina il file IconCache
- torna nel menù visualizzazione descritto al punto 3 e togli la spunta da “elementi nascosti“
- riavvia il computer.
A volte capita di eseguire un ping verso un indirizzo e di ottenere una risposta in IPV6 piuttosto che IPV4 ( o viceversa )
Il modo migliore per selezionare il tipo di Protocollo internet desiderato è di eseguire :
- ping ‘indirizzo ip’ -4 ( Internet protocol versione 4 )
- ping ‘indirizzo ip’ -6 ( Internet protocol versione 6 )
- apri una riga di comando con l’istruzione cmd da “esegui” di windows
- per spegnere il computer immediatamente digita : shutdown -s -t 0
- per riavviare il computer immediatamente digita : shutdown -r -t 0
- altrimenti digita shutdown seguito dalle seguenti opzioni desiderate :
-
/i – visualizza l’interfaccia grafica ( deve essere la prima opzione )
-
/s – arresta il computer
-
/r – riavvia il computer
-
/e – specifica il motivo dello shutdown
-
/m \\computer – specifica il computer di destinazione
-
/f – forza la chiusura delle applicazioni
Se sei in una rete di dominio o semplicemente hai eseguito l’accesso a Windows in qualità di utente e hai la necessità di accedere al Task Manager come amministratore segui i semplici passaggi:
- digita “cmd” nella finestra di ricerca in basso a sinistra ( a destra dell’icona di windows )
- Premi la combinazione di tasti “Ctrl“, “Shift” e “Invio” simultaneamente. Ti verranno richieste le credenziali di amministratore e si avviaerà il Task Manager
Vorresti aggiungere programmi, da avviare al login, in Windows 10?
- da esegui digita : shell:startup
si aprirà la cartella di esecuzione automatica.
Ricorda che è possibile raggiungere la funzione esegui cliccando con il tasto destro di windows nell’angolo in basso a sinistra, vicino l’icona di windows del menu start.
Dov’è il pulsante Home in Microsoft Edge?
Microsoft Edge, soprattutto dalla versione 81.0.416.72 è diventato un browser elegante, veloce ed integrato alla suite Microsoft Office come mai prima d’ora. Molti si sono chiesti dove sia finito il pulsante Home ed ora ve lo dico. Cliccate sull’icona con tre puntini … in alto a destra, se avete eseguito l’accesso la trovate a destra del vostro avatar, si aprirà un menù a tendina, selezionate “Impostazioni” e dal menù a sinistra nella voce “Aspetto“, a questo punto troverete nella sezione di destra la voce “mostra pulsante home” attivatela ed il gioco è fatto.
- apri una shell con riga di comando digitando”cmd” da “ESEGUI” o seleziona “prompt dei comandi“sotto il menù programmi
- ora digita : netsh interface ip set address “Connessione alla rete locale” static indirizzo ip subnet gateway
Nota:
Il testo sotto “connessione alla rete locale” va inserito tra le virgolette, questo è il nome che windows assegna di default alla connessione, controlla quindi che il tuo sia lo stesso tra le connessioni di rete.
Al posto di indirizzo ip, subnet e gateway vanno i relativi parametri.
Apri una shell con riga di comando digitando”cmd” da “ESEGUI” o seleziona “prompt dei comandi“sotto il menù programmi
- digita :
- netsh interface ip set dns “Connessione alla rete locale” static indirizzo DNS primario
- netsh interface ip add dns “Connessione alla rete locale” indirizzo DNS secondario
Nota che
“Connessione alla rete locale” è il nome che windows assegna di default alla connessione, controlla quindi che sia rimasto tale altrimenti cambia il testo con il nome configurato sul tuo PC.
e che al posto del testo in rosso “indirizzo DNS primario o secondario” va inserito il relativo indirizzo in forma numerica.
- Usa “cmd” da esegui di windows o apri una finestra prompt dei comandi con diritti di amministratore
- Digita net stop spooler
- Svuota il contenuto della cartella printers che trovi al seguente percorso C:\windows\system32\spool\printers
- altrimenti puoi digitare nella finestra del prompt “del /Q /F /S “%systemroot%\System32\Spool\Printers\*.*“
- riavvia il servizio di stampa con net start spooler
- clicca sul file con il tasto destro del mouse, dal menù a tendina seleziona “apri con”. A destra si aprirà un ulteriore menù dove sarà possibile selezionare il programma desiderato
- se desideri modificare permanentemente il programma, in modo da renderlo predefinito, devi selezionare dall’ultimo menù a tendina la voce “programma…” e dalla finestra che appare selezionare il programma e mettere la spunta su “usa sempre il programma selezionato per aprire questo tipo di file” premi ok ed il gioco è fatto.
- Dipende dove si vuole creare la cartella.
- Sul desktop fai click con il tasto destro del mouse in un punto vuoto dello schermo e dal menù a tendina seleziona nuovo -> cartella
- Da esplora file seleziona la destinazione poi dalla barra dei menu clicca su “Home” e quindi “nuova cartella“
- In windows 7 usa il comando nuova cartella sul menù in alto della finestra “esplora risorse“
- Attivare condivisione file e stampanti
- tasto destro sulla cartella e “condivisione e protezione ” o tasto destro e “condividi con”
- in condivisione, selezionare “condividi cartella”
- su autorizzazioni seleziona “everyone” (tutti)
Windows Xp-Vista
- tasto destro in un punto vuoto dello schermo
- dal menù a tendina seleziona “proprietà”
- si aprirà un pannello con le proprietà dello schermo, da qui puoi cambiare sfondo ed altro.
Windows 7
- tasto destro in un punto vuoto del desktop
- dal menu a tendina seleziona “personalizza”
- nella nuova finestra potrai selezionare il tema, lo sfondo, gli screen saver e i suoni.
Windows 10
- tasto destro in un punto vuoto del desktop
- dal menu a tendina seleziona “personalizza”
- nella nuova finestra potrai selezionare lo sfondo e la posizione.
Per abilitare il Desktop Remoto attraverso la riga di comando dovrai seguire questi passaggi:
- avviare il prompt con autorizzazioni amministrative digitando cmd da windows->esegui
- si aprirà la riga di comando
- a questo punto digita
reg add "HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Terminal Server" /v fDenyTSConnections /t REG_DWORD /d 0 /f
- ctrl+alt+canc poi cambia password
- Pannello di controllo, account utente e cambia password
Se hai bisogno di avviare automaticamente Microsoft Edge ti suggerisco di seguire i seguenti passaggi..
- Premi il tasto con l’icona di Windows + R. ( questa combinazione di tasti è una scorciatoia da tastiera e serve per aprire la finestra “esegui“)
- Digita shell:startup e premi ok, si aprirà la finestra di esecuzione automatica.
- trascina l’icona di Microsoft Edge per farlo avviare automaticamente all’avvio del sistema oerativo.
- Riavvia il computer.
Aggiunta al dominio eseguito da una postazione di lavoro.
Windows 7-8-10
- Premi start ( quello con la bandierina di windows in basso a sinistra) e poi il tasto destro su computer quindi proprietà
- dalla schermata che si apre individua la sezione “impostazioni relative a nome computer, dominio e gruppo di lavoro” e seleziona “cambia impostazioni”
- dalla nuova finestra proprietà di sistema seleziona nome computer e poi il tasto cambia
- nella successiva finestra puoi inserire i dati relativi alla postazione di lavoro e al dominio.
Vediamo come si aggiungono fonts in Windows.
Puoi scegliere di scaricarle da uno dei tanti siti che offrono il servizio tipo QUESTO che è il sito di Google.
Una volta salvato il file con estensione .ttf o .fon copialo nella cartella ‘fonts’ sotto c:\windows o in alterativa trascinalo nella finestra raggiungibile da pannello di controllo –> caratteri.
Veramente semplice no ?
- Windows XP :
- Risorse del computer
- strumenti
- opzioni cartella
- visualizzazione
- togliere la spunta su “Utilizza condivisione file semplice(scelta consigliata)”
- Windows 7-8 :
- Esplora risorse
- organizza
- opzioni cartella e ricerca
- visualizzazione
- togliere la spunta su “utilizza configurazione guidata (scelta consigliata)”
- Windows 10 :
- Esplora file
- dal menù in alto (a tendina) selezionare “Visualizza” e poi nel sotto menù “opzioni“
- dalla nuova finestra chiamata “opzioni cartella” selezionare la voce “visualizzazione”
- ed infine, dal menù impostazioni avanzate, togliere la spunta su “utilizza configurazione guidata (scelta consigliata)”
La deframmentazione serve per riordinare, in modo contiguo, i dati presenti su disco.
Questa operazione riduce i tempi in lettura, scrittura e ottimizza lo spazio restante.
Esiste anche una deframmentazione del registro di sistema, una funzione presente in alcuni applicativi.
WORDPRESS
- Entra in phpmyadmin ed esegui un export del database associato al sito da spostare,.
- Il passo successivo è copiare il contenuto della cartella httpdoc\nomesito\ presente sotto xamp e trasferirlo tramite ftp nell’area riservata dal vostro gestore hosting.
- Eliminare i riferimenti alle cartelle locali in htaccess e lasciare solo lo slash
- Crea un nuovo database dal servizio hosting e importa su questo il database esportato precedentemente.
- Ora in phpmyadmin del servizio hosting apri il database e cerca la tabella wp-option e cliccaci sopra
- Modifica il contenuto delle voci home e siteurl nella colonna “option_value” con l’indirizzo del sito online
- Infine ricordati di modificare il file wp-config.php con le credenziali di accesso al nuovo database nelle righe db_name, db_user e db_password.
Per scaricare un immagine dal backend di WordPress è sufficiente entrare nel menù “MEDIA” quindi selezionare una thumbnail tra quelle disponibili in anteprima e, una volta aperta la nuova finestra “Dettaglio allegato“, cliccare con il destro sull’immagine per selezionare la voce “salva immagine con nome” dal menù contestuale a tendina.
- Per rimuovere il copyright di Enfold theme by Kriesi apri la sezione Enfold o Enfold child con le opzioni del tema.
- dalle opzioni tema scegli ‘piè di pagina’
- nella sezione Copyright inserisci il tuo copyright ma alla fine inserisci tra parentesi quadre il testo ‘nolink’
- Esempio: © Copyright – miocopyright [nolink]
Vuoi sostituire quel fastidioso colore verde (impostazione predefinita) che si attiva al passaggio del mouse su uno dei pulsanti del tema ? Se non trovi una soluzione allora sei capitato al posto giusto.
- entra nel back-end di WordPress
- seleziona Qode Options —-> General
- da qui prova a modificare il first main color e il second main color
- ora il problema dovrebbe essere risolto.
- spostati nella cartella \phpMyAdmin\libraries\ e cerca config.default.php
- aprilo e cerca la striga –> $cfg [‘ExecTimeLimit’] = 300
- modifica il valore da 300 a 600 e salva le modifiche.
Escludere referral – Se anche voi utilizzate Google Analytics come strumento di monitoraggio vi sarete resi conto che tra i principali canali di traffico esiste quello referral, questo a volte è un prodotto spam e purtroppo altera il valore totale di accessi.
Per risovere puoi applicare un filtro presente in Analytics e ti spiego come fare :
- Apri Google Analytics ed accedi alla tua Home
- da qui seleziona la voce “Amministratore” con l’icona ad ingranaggio in basso a sinistra
- un volta fatto si aprirà la sezione di Amministrazione suddivisa in tre colonne denominate Account, Proprietà e Vista
- selezionate “informazioni sul monitoraggio” presente nella colonna “Proprietà”
- si aprirà un menù a tendina e da qui selezonate “Elenco esclusioni referral” dove potrete aggiungere in elenco il sito da escludere.
SEO è l’acronimo di “Search Engine Optimization” e consiste in attività di ottimizzazione di un sito al fine di migliorarne la visibilità sui motori di ricerca.
- In c:\Xampp\php\ apri il file php.ini con un editor
- Modificare le seguenti stringhe :
memory_limit = 128M
max_input_time = 90
max_execution_time = 60
post_max_size = 80M
upload_max_filesize = 200M
Il CMS è una piattaforma software di Content Management System, ovvero un programma che girando lato server permette la creazione e distribuzione di siti web.
Puoi sottolineare una parte di testo in WordPress usando la combinazione di tasti CTRL + U ( u sta per Underline )
Per modificare velocemente e in modo temporaneo l’interlinea in WordPress puoi usare la combinazione di tasti SHIFT + INVIO
CSS – Per aumentare lo spazio tra i singoli li prova ad aggiungere questa stringa nella sezione dedicata al CSS della pagina:
ul li{margin-bottom:10px;}
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